Cambiamento generazionale1 min

Cambio di rotta per le generazioni attuali. Se una volta venivano viste come una massa informe e totalmente soggiogata dai propri cellulari, ora si può affermare che non si potesse pensare niente di più falso. Esempio più che tangibile: protestare per la difesa e la cura del proprio pianeta. Quello che è accaduto recentemente può essere considerato come l’inizio di un cambiamento partito direttamente dagli adolescenti, anzi da una ragazzina, Greta Thunberg (16), candidata al premio Nobel per la pace. Gli adolescenti sono sempre stati visti come una generazione chinata su se stessa a fissare ininterrottamente lo schermo luminoso del proprio cellulare. Ma se la tecnologia divenisse un valido strumento per catalizzare il processo mediatico per la difesa dell’ambiente? Ebbene, è quello che è accaduto nelle nostre città e in altre sparse nel mondo. Sembrerebbe sia giunto il momento di mettere la parola “basta” alla devastazione che l’uomo stava perpetrando nei confronti della Terra. Il vero fine è quello di assicurare un futuro certo per le generazioni del domani in un pianeta che non stenta a sopravvivere, ma che continua a stupire per la sua interminabile e sconfinata bellezza. Se anche i giovani stanno cambiando e pensando a come progettare un futuro più sostenibile per tutti, è anche il momento che i politi del resto del mondo realizzino le migliori condizioni possibili di attuazione.

Antonio Panetta