“Buonanotte a te”, grazie a Roberto – Emanuelli a Siderno2 min

di L'Obbiettivo

Roberto Emanuelli non ha bisogno di presentazioni: è uno dei più amati autori sulla scena italiana ed è al suo terzo libro, dopo aver totalizzato un altissimo numero di vendite con i primi due. Emanuelli ha fatto il suo ingresso nel mondo della letteratura colpendo i suoi lettori dritti al cuore, prima pubblicando le sue riflessioni su un blog, senza palesare la sua identità, poi sui social network dove è sbocciato definitivamente il suo talento e grazie ai quali ha ricevuto l’appoggio e il sostegno di moltissimi fan. Il suo ultimo libro, “Buonanotte a te”, edito da Rizzoli, è il passo che lo certifica definitivamente scrittore di romanzi, ed è stato presentato il 9 dicembre alla Libreria Calliope Mondadori di Siderno.

Emanuelli, intervistato dalla giornalista Maria Teresa D’Agostino, ci ha raccontato l’esordio del suo percorso letterario: stava vivendo un brutto periodo della sua vita, dormiva su una scomodissima brandina a casa di sua madre e aveva voglia di sfogarsi, così ha deciso di scrivere: è stata una liberazione, era come urlare. Oggi, tutto quello che non ha potuto fisicamente gridare è nelle librerie di migliaia di italiani e sulle loro bacheche Facebook: Emanuelli, infatti, non ha abbandonato i social network, anzi, ha condiviso con la sua famiglia virtuale estratti dei suoi romanzi, anche di “Buonanotte a te”, e ha raccontato che, per merito anche alle parole dei suoi lettori, ha ritrovato la serenità e si è sentito di nuovo amato.

Parliamo ora della sua ultima opera, dellaquale sono stati letti magistralmente degli estratti dall’appassionante voce diRossella Scherl e dall’autore stesso il giorno della presentazione: il libronarra la storia d’amore tra Simone e Sally, lui un uomo già fatto, lei unaragazzina. Fanno parte di due universi totalmente diversi che trovano il loropunto di congiunzione proprio nel sentimento reciproco, del quale Emanuellidelinea le caratteristiche approfonditamente. È importante ritornare alromanticismo di una volta, sostiene l’autore, che oggi in parecchie occasioniscarseggia. La storia di Simone e Sally è raccontata dalle loro due voci, unamaschile e una femminile, due punti di vista diversi che guardano fuori dallastessa finestra emotiva e vedono il mare, la spiaggia e lo splendido cielostellato di una notte d’amore. Il romanzo si allontana definitivamente dalleesperienze dell’autore, il quale ha dimostrato di sapersi distaccare dalla suasfera personale e di riuscire ad approcciarsi ad altri personaggi conpersonalità e sentimenti diversi dai suoi. D’altra parte, l’amore è pur sempreuniversale, e forse è proprio grazie a questo sentimento condiviso dallacollettività e dalle modalità coinvolgenti che Roberto Emanuelli usa per parlarne che il successo dei suoi romanzi è sempre assicurato.

Elisabetta Spanò

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