Ping pong1 min

di L'Obbiettivo

Una semplice partita a ping pong comporta che alla fine del gioco si avrà un vincitore ed un vinto. Ma, se le tattiche della partita si riversassero sulla realtà, che cosa accadrebbe? Sarebbe un continuo mandare e rimandare, battere e controbattere. Ecco, al posto delle apposite palline, i giocatori utilizzeranno esseri umani. Se poi i giocatori sono cocciuti ed ignorano la realtà delle cose il gioco potrebbe durare all’infinito. A questo punto non resta che vedere gli effetti che potrebbe nuocere alla società. Che sia chiaro, si sta parlando di ipotesi, teorie non riproducibili mai e poi mai. O forse sì? Se i poveri immigrati fossero le pedine di un gioco a noi sconosciuto. Oggetti che vengono spostati da un posto all’altro. Malta e l’Italia. L’Italia e Malta, un odio e amore reciproco, ma intenso. Salvini, attualmente risulta essere il giocatore più in vista, colui che non guarda in faccia le conseguenze, ma pensa a vincere e stravincere. Vorrei ricordare che non soltanto le sfere da gioco sono le uniche a cadere, ma anche i giocatori a volte si feriscono.

Antonio Panetta

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