Un futuro sempre più presente1 min

Il futuro distopico che caratterizza l’avvenire fantascientifico di molteplici film e serie TV, di cui un esempio potrebbe essere Black Mirror, si fa sempre più vicino, partendo dalle IA con personalità da Serial Killer fino alla applicazione diretta della biotecnologia al corpo umano.
Un esempio è la Svezia in cui una percentuale sempre più alta di individui si sta facendo impiantare un dispositivo contactless sottoforma di microchip sottocutaneo da usare per pagare le bollette, la spesa o aprire la porta di casa. Si stanno aprendo sempre più le porte verso il mondo di Deus Ex, aggiungendo nuove problematiche legate al biohacking.
Ma cos’è il biohacking? Si tratta procedimenti di modifica simili a quelli che si fanno sui computer ma rapportati a qualsiasi materiale biologico, anche gli umani. In queste mode ci stanno diverse sottotendenze e orientamenti tra cui il transumanesimo, un movimento culturale che sostiene l’uso delle scoperte scientifiche e tecnologiche per aumentare le capacità fisiche e cognitive e migliorare quegli aspetti della condizione umana che sono considerati indesiderabili, come la malattia e l’invecchiamento. Così si arriva alla bioetica e c’è da dividersi tra chi è a favore di nuovi impianti per il potenziamento umano e chi ne è contrario andando contro un progresso sempre più insistente e invasivo.
Francesco Pelle