Al Mazzini “Opera Aperta” di Nino Racco1 min

di L'Obbiettivo

Il 17 e il 18 gennaio gli studenti dei Licei Mazzini di Locri hanno assistito ad una rappresentazione teatrale chiamata “Opera Aperta”, un ulteriore spunto di riflessione sulla legalità per i ragazzi. Lo spettacolo, scritto e interpretato da Nino Racco (attore della Locride), è incentrato sulla vicenda di Rocco Gatto, ucciso dalla mafia il 12 marzo 1977 a Gioiosa Jonica per essersi rifiutato di pagare il pizzo. Il cantastorie (così si fa chiamare l’attore Racco) è riuscito a far emozionare il pubblico, composto da giovani studenti e da docenti, utilizzando la tecnica del “teatro aperto”, basata sul coinvolgimento del pubblico nello spazio scenico. “Immaginate di vedere un film”: così ha esordito l’attore prima di iniziare la rappresentazione, invitando tutti ad interiorizzare la vicenda di Rocco Gatto (da lui considerato quasi come un “eroe”), che purtroppo molti hanno dimenticato o non conoscono.

Matteo Nesci

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