Under 40 e Meridione: 391 milioni di euro per la ricerca di base1 min

di L'Obbiettivo

Maggiore attenzione per il Sud e gli under 40 da parte del MIUR, Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. È pronto, infatti, il bando da 391 milioni di euro previsto dal Prin (Progetti di Ricerca di Interesse Nazionale) 2017 che è già stato inviato alla Corte dei Conti per la registrazione. Disponibile sul sito del MIUR, ha lo scopo di ottimizzare la partecipazione alle iniziative relative ai Programmi Quadro dell’Unione Europea e valorizzare la ricerca di base.

Si tratta di una notizia che aveva già fatto scalpore a settembre quando dal Ministro dell’Istruzione Fedeli era giunta la notizia di 400 milioni di euro a favore della ricerca italiana. Di questi 400 milioni ben 250 sarebbero giunti dalla collaborazione con l’Iit, Istituto italiano di tecnologia di Genova. Lo stanziamento è il più alto di sempre proprio grazie alla decisione presa dalla Fedeli e dal Ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, di utilizzare fondi di diversa provenienza, come sottolineato da una recente nota ministeriale. I due ministri si ritengono soddisfatti e pronti a dimostrare come il governo ponga continuamente la propria attenzione all’ “ambito strategico della ricerca”.

“Innovazione” è un’altra parola cardine del progetto, proposto come mezzo per rendere l’Italia sempre più competitiva a livello internazionale. Il bando prevede infatti la possibilità di presentare i progetti anche degli Enti pubblici di ricerca, oltre che delle Università, ed è articolato in tre linee di intervento:

– Linea di intervento “Generale”, che prevede una dotazione di 305 milioni;

– Linea di intervento “Giovani”, riservata agli under 40, con 22 milioni;

– Linea di intervento “Sud”, con un budget di 64 milioni.

Il programma prevede solo la linea telematica e i progetti verranno valutati in due fasi.

I fondi saranno, inoltre, divisi tra le diverse aree scientifiche. Nel dettaglio verranno stanziati 140 milioni per Scienze della vita, 140 milioni per fisica, chimica e ingegneria, e 111 milioni per Scienze umanistiche. Ciascun progetto ha durata triennale e le domande potranno essere presentate dal 15 febbraio al 29 marzo 2018. Possono farne richiesta tutti gli eventi diritto e la partecipazione a bandi precedenti non avrà alcuna influenza.

Jessica Mandorla

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