Le domande del secolo1 min

di L'Obbiettivo

Domande, domande su domande. Ci poniamo ogni giorno circa 20 domande, 10 delle quali riguardano dei quesiti assurdi. Essendo al termine del 2017, dobbiamo far luce su quanto si sia tirato in ballo. La canzone più cliccata e apprezzata in Italia è “Occidentali’s Karma”, si classifica come settima ricerca del 2017. Al vertice vi è Nadia Toffa che, grazie alle sue interviste e dossier si aggiudica il primo posto, come persona più ricercata. Ma la nostra società si pone anche dei “perché”, il che è nobile da parte nostra, vogliamo capire perché una cosa accada. Esempio tangibile, gli italiani si sono chiesti: perché festeggiamo l’8 marzo. Fa rabbrividire il fatto che, ancora oggi ci siano persone che si chiedano l’origine di questa festa che, molto probabilmente, si dovrebbe cominciare a raccontare sin dalle elementari. Perché esiste la guerra in Siria? Ecco, questo ce lo chiediamo anche noi. Ma in mezzo a tutto questo non poteva mancare nientepopodimenoché, Fedez. Perché ha pianto Fedez? Tra le arcane e inspiegabili domande vi sono i “come”. Ed è proprio qui che l’italiano medio libera il proprio modo di essere, chiedendo del tanto amato cibo. Come fare le olive in salamoia? Come preparare la marmellata di albicocche? Lasciate che vi dica quale domande ci saremmo dovuti porre:

Perché abbiamo avuto più governi in una sola legislatura?
Come mai, la cara Boschi ancora ora non si è dimessa?

Perché Berlusconi si trova ancora in politica?

I “chi, come, quando, perché” sono fondamentali in una società, così ipnotizzata dai poteri forti, ma bisogna utilizzarli sempre in modo pungente, chiaro e sottile. Lascio a voi la risposta sul perché ci siano tante figure ricurve su sè stesse e sul perché quasi ogni volta i nodi non vengano sbrogliati.

Antonio Panetta

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