La visita nella Locride del Presidente della Regione Oliverio2 min

di L'Obbiettivo

Dalla giornata del 29 agosto il presidente della Giunta Regionale Mario Oliverio ha compiuto un vero e proprio tour della Locride, visitando aree particolarmente problematiche in cui si stanno affrontando sfide a livello ambientale o ecologico.

La prima tappa ha avuto luogo a Monasterace, sede degli scavi dell�antica Kaulon. Accompagnato dal Sindaco Cesare de Leo e dall�Ingegner Domenico Pallaria, Oliverio ha visitato il cantiere per la messa in sicurezza del sito archeologico, minacciato dall�erosione costiera. Il presidente aveva già parlato durante la campagna elettorale di questi lavori di manutenzione, e si ritiene soddisfatto per gli ultimi sviluppi. Per Oliverio è necessario puntare sui centri culturali e storici della zona, in modo da poter risollevare le sorti economiche della Locride, per questo si è recato anche al Museo archeologico dell�Antica Kaulon e si attiverà per recuperare il Teatro Greco di Locri Epizefiri in modo da tornare ad utilizzarlo come sede di spettacoli e opere teatrali.

Dopo la partenza da Monasterace, Oliverio ha raggiunto Bovalino, dove, prima dello scorso luglio, si sono verificati problemi di smaltimento delle acque reflue, risolti in seguito con degli interventi di emergenza. Il presidente ha detto, in sede di conferenza stampa, che la Giunta Regionale sta lavorando per valorizzare al meglio il patrimonio ambientale costiero, per combattere l’inquinamento marino e il dissesto idrogeologico. In Calabria, infatti, le coste e le spiagge sono di importanza vitale per il turismo e, di conseguenza, per lo sviluppo economico.

La terza tappa del tour è stata la diga sul Lordo a Siderno, in località Pantaleo. Qui il Sindaco Pietro Fuda ha spiegato ad Oliverio il motivo del disuso della diga. Oltre la rottura del pozzo d’accesso alla camera di manovra (fulcro del problema), il Consorzio di Bonifica deve affrontare, utilizzando i fondi, la messa a norma delle strumentalizzazioni elettroniche. Prima dei lavori di ristrutturazione della diga, sarà finanziato uno studio geologico per controllare la sicurezza della zona, classificata come area ad alto rischio di frane.

Oliverio si è recato, poi, a visitare il Musaba a Mammola. Nik Spatari e Hiske Maas, artisti di alto calibro, espongono le loro opere in questo museo da loro allestito. Il presidente è stato invitato dagli artisti per visitare la struttura, ed è rimasto piacevolmente colpito dal parco d’arte, ribadendo l’impegno della Regione a sostenerlo.

Il capolinea di questa impegnativa giornata è stato il Kaulonia Tarantella Festival, durante l’ultima serata dell’evento. Qui Oliverio ha incontrato il Sindaco di Riace Domenico Lucano durante un dibattito aperto. Il Presidente ha mostrato nuovamente sostegno per il Sindaco, che si trova in un momento di difficoltà a causa della mancanza di fondi dal Ministro dell’Interno. In un discorso segnato dalla passione e dal trasporto, Oliverio ha indicato Riace come un modello da seguire, da sostenere e da esaltare.

Tra disagi e arte, azioni, promesse e speranze per il futuro, il presidente Oliverio ha avuto modo di toccare con mano una delle realtà più spigolose e problematiche della Calabria. Questa nostra Locride, attraversata e popolata da filosofi, artisti, matematici e maestri, avrà modo di risorgere una volta per tutte? Lo scopriremo al prossimo tour.

 

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