La caduta dell’Arma1 min

di L'Obbiettivo

Avete sentito l’ultima? Da un po’ di tempo c’è una nuova app che sostituirà UBER o, addirittura, i tassisti stessi; per utilizzarla basta digitare il 112 e come per magia apparirà una volante dell’Arma che vi riporterà a casa. Umorismo a parte, alcuni giorni fa delle studentesse americane di anni 19 e 21 sono state stuprate a Firenze da due carabinieri. Tutti indignati, a partire dal generale Del Sette che non si spiega come una cosa del genere possa essere accaduta e teme per il buon nome dell’Arma dei carabinieri. Bisogna fare una premessa, ossia che un carabiniere prima di essere un membro delle forze dell’ordine è prima di ogni cosa un cittadino e da tale dovrebbe avere rispetto e prendersi cura degli altri civili, non soltanto perché a chiederlo è un codice etico o un giuramento. Alla società servono degli appigli su cui potersi aggrappare e per questo speriamo che le 4600 stazioni dell’Arma presenti in tutta Italia possano continuare a svolgere il loro lavoro. In attesa di riscontri confidiamo che i fatti recentemente accaduti siano solamente dei casi “isolati”.

Antonio Panetta

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